Mondragone. Nel corso della mattinata odierna, è iniziata la demolizione di un immobile abusivo con ripristino dello stato dei luoghi, ubicato nel Comune di Mondragone. Trattasi di un manufatto abusivo destinato a civile abitazione di circa 100 mq circa (utilizzato come residenza estiva), composto da un livello fuori terra con fondazioni in c.a., completamente rifinito in ogni sua parte, sia esternamente sia internamente, con telaio portante in ferro, tompagnature in pannelli coibentati, il solaio di copertura a falde in lamiera coibentata, con recinzione esterna in rete metallica e cancello di ingresso.
L’immobile abusivo, e stato realizzato nel comune di Mondragone, alla località “Stercolilli”, in una zona fortemente degradata, con la presenza di un inquinamento ambientale molto alto, dovuto principalmente alto sversamento di acque reflue (bagni) direttamente nel mare, proveniente dai manufatti abusivi che sono privi di fogne biologiche.
Il tutto risulta realizzato su terreno di proprietà del Demanio Pubblico dello Stato — Ramo Marina Mercantile (il condannato ha occupato abusivamente un area demaniale marittima di circa mq 500,00), ricadente in zona con forte dissesto idrogeologico coperta da diversi vincoli: vincolo paesaggistico ambientale (D.Lgs.42/04),vincolo idrogeologico, vincolo sismico e di inedificabilità dal piano regolatore comunale.