Sparanise. Fervono i preparativi per l’evento del 12 dicembre presso il centro Pastorale Don Tonino Bello alle ore 18.30, dove la comunità di Sparanise grazie all’Associazione Pro Loco farà sentire il suo grido, la sua voce, verso un tema che in questi giorni ha visto protagoniste molte città, molte piazze: “ La violenza di Genere”. Lo farà nel migliore dei modi con dibatti di esperti, canti,balli, opere di artisti e performance.
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione n. 54/134 del 17 Dicembre 1999. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel fissare la ricorrenza nel giorno 25 Novembre, ha sollecitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG affinché fossero organizzate varie attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in tale giornata.
L’intento di questo convegno, è quello di mantenere alta l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere, il quale rimane ancora oggi una piaga sociale dura da sconfiggere e da debellare e che spesso resta sommersa e non denunciata da parte di chi subisce la violenza o altra forma di sopraffazione e che mostracaratteri di emergenza con cifre che, purtroppo, ogni giorno devono essere aggiornate.
Per fronteggiare questo problema e dare voce alle vittime è fondamentale la prevenzione, la sensibilizzazione e la messa in campo di interventi efficaci che proteggano e accompagnino le donne nei percorsi di uscita dalla violenza.
L’idea del convegno, nasce proprio da un confronto con le realtà presenti sul nostro territorio, in particolare, l’avv. Teresa Nicoletti, esperta in diritto e problematiche della famiglia e dei minori ed impegnata in ambito sociale e parrocchiale e Iorio Clorinda, anch’essa impegnata in vari ambiti sociali, decidono di collaborare al fine di mettere insieme diverse figure professionali e di spicco, presenti nella nostra realtà territoriale, in un percorso tra psicologia, prevenzione e tutela normativa, in particolare richiamando l’attenzione sull’introduzione della nuova legge 19/07/2019 n. 69, che prevede l’attivazione di un codice rosso, al fine di velocizzare i procedimenti penali e combattere la violenza di genere.
Presentano Clorinda Iorio e Teresa Nicoletti
Modera Ernesto Perrone
Ad introdurre i lavori i saluti del Parroco Don Liberato Laurenza.
Il Presidente della Provincia di Caserta, Avv. GiorgioMagliocca, il quale insieme con la consigliera delle pari opportunità, D.ssaRosaria Calabrese, medico e responsabile della Chirurgia Ambulatoriale presso l’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, anch’ella impegnata da sempre nel sociale attraverso battaglie in favore dei più deboli, illustreranno alcune attività messe in atto per la tutela e la parità delle donne.
Seguirà l’intervento del Sostituto Procuratore della Repubblica in carica presso il Tribunale di S. Maria C.V. Dott. Armando Bosso.
Saranno presenti
Il vice questore Dott. Mario Russo, quale responsabile del Commissariato di Sessa Aurunca, che rappresenta un baluardo a difesa del nostro territorio, sempre in prima linea, nella lotta quotidiana contro tali soprusi e violenze, il quale in stretta collaborazione con lo sportello Rosa, è riuscito ad intercettare svariate situazioni di disagio sulle quali è stato possibile intervenire in chiave preventiva.
La D.ssa Ilenia Sanzo, responsabile dello sportello Rosa attivato presso il pronto soccorso di Sessa Aurunca dall’associazione Spazio Donna Onlus, in partenariato con l’Asl di Caserta, la cui attività consiste nell’impegno costante al contrasto della violenza di genere.
Il Dott. Adelchi Berlucchi, psicologo, psicoterapeuta e docente di Psicologia presso Ministero della Giustizia. C.T.U presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
La D.ssa Gilda Cinque dello sportello D.E.A.A. Centro antiviolenzaPartecipa al convegno l’artista Gelsomina Ferrara, con l’esposizione di una sua opera a tema “Artemisia”.
Allieteranno il convegno il gruppo di ballo di Evelina Colapietro e il Piccolo Coro di Clorinda Iorio.
Interverranno gli studenti delle scuole superiori dell’ISISS “Ugo Foscolo” di Sparanise e quelli della scuola secondaria di primo grado ICAS “Solimene” con i loro dirigenti scolastici che porteranno riflessioni e dibattiti a tema.
Una performance sul femminicidio sarà realizzata dalla Dott.ssa Imma Mandara. Un tappeto di scarpe rosse faranno da cornice all’evento per ricordarci le centinaia vittime. Una distesa di scarpe rigorosamente rosse che identificano il numero delle violenze, delle morti e dei maltrattamenti che le Donne hanno subito nella loro vita.
Ogni paia di scarpe rappresenta una storia di paura ma, ancor di più, caratterizza l’enorme forza di volontà di voler combattere tutta questa paura e questo dolore per far sì che questo orrendo fenomeno sia definitivamente sconfitto, che la Donna sia rispettata per la bellezza del suo essere.
Un progetto che ha trasmesso un forte sentimento di realtà, di dolore ma anche di forza, che ha preso spunto da quello lanciato dalla messicana Elina Chauvet, la quale ha creato un metodo per denunciare ed urlare la mondo l’orrore che il femminicidio compie quasi quotidianamente e la forza di volontà di denunciare per poter rinascere
Il colore rosso è stato scelto in quanto simbolo dell’amore, della passione che si trasforma in male ed in violenza, simbolo della possessione morbosa che diventa una trappola mortale e simbolo della femminilità che purtroppo, oggi, troppe volte viene violata
Non mancherà il contributo artistico di Gelsomina Ferrara artista conosciuta e affermata. Si specializza nello studio e nella pratica del disegno anatomico e inevitabilmente resta affascinata dalla bellezza del corpo umano.La sua arte ha contaminazioni partenopee. E’ solare, vibrante, passionale e sospesa tra mito e realtà.
Gelsomina Ferrara presenterà un’opera dove la protagonista assoluta è la donna, intesa come ideale di bellezza e simbolo di amore eterno e puro.
Non sveliamo altro su la sua mistica opera per saperne di più basta partecipare all’evento.
La Pro. Loco, gli organizzatori e collabori tutti vi aspettano numerosi all’evento dove saranno presenti con i loro stand i volontari Telethon con i cuori di cioccolato per donare un sorriso ad un bambino , aiutandli nella ricerca scentifica delle malattie genetiche.
Accorrete numerosi.