Caserta. Scacco alla mafia nigeriana. Operazione della polizia di Bari, in diversi Paesi europei, nei confronti di due organizzazioni mafiose di matrice nigeriana accusate di associazione a delinquere, tratta, riduzione in schiavitu’, estorsione, rapina, lesioni, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione.
Decine di arresti e perquisizioni, eseguite su ordine della Dda di Bari, sono scattate nelle province di Bari, Taranto, Lecce, Caserta, Roma, Ancona, Matera, Reggio Emilia, Cosenza, Trapani e Rovigo sono state eseguite le catture, ed in contemporanea i collaterali uffici di Polizia esteri sono stati interessati dall’Interpol per dare esecuzione ai Mandati d’Arresto Europei firmati dal Giudice per le Indagini Preliminari di Bari.
L’attivita’ e’ eseguita dai poliziotti della squadra mobile della questura di Bari, con la collaborazione degli uffici investigativi provinciali e il coordinamento del Servizio centrale operativo. Con l’ausilio dell’Interpol, alcuni degli indagati sono stati rintracciati e catturati in Germania, Francia, Olanda e Malta.
L’odierno provvedimento cautelare giunge al termine di circa due anni di laboriose indagini (2016-2018) in cui gli investigatori della Sezione Contrasto al Crimine Extracomunitario e Prostituzione hanno faticosamente ricostruito la rete di rapporti tra numerosi cittadini nigeriani stanziati in Bari e provincia, sia dentro che fuori dal C.A.R.A, spesso in posizione irregolare sul territorio nazionale.