San Felice a Cancello. La potremmo definire la ‘fagiolata’ di San Clemente, perché è accaduta sabato in occasione del santo più celebrato in zona. E’ successo nella frazione Botteghino ed è volato di tutto, comprese le pietanze del buffet appositamente preparato per festeggiare l’onomastico di un membro della famiglia.
Sembrava una serata tranquilla ma a rovinare tutto c’è stata una conversazione tra una ragazza sui 35 anni sposata e una sua parente.
La più giovane stava parlando della cugina, sposata, che più o meno ha la sua età: “Ma se la intende ancora con quel ragazzo?”.
Praticamente ha chiesto lumi sul rapporto, duraturo, tra la cugina ed il suo amante.
Purtroppo la conversazione è stata udita anche dalla suocera dell’interessata che ha gridato in faccia alla ragazza: “Ma come ti permetti di dire queste cose, ma sei una stronza…”.
Le risponde: “Ma lo sanno tutti in paese”. A quel punto dalle parole si arriva alle mani e vola di tutto, panini, rustici, pizzette…
La ragazza da cui aveva avuto origine la lite se ne scappa via dalla vergogna, la ritroveranno solo dopo un’ora, tanto che qualcuno aveva pensato al peggio.
Il mattino successivo i vicini che passano nei pressi della casa scorgono tutti i resti del cibo che si erano lanciati i parenti, salsicce, pane, rustici, finiti addirittura in strada…