Marcianise. “DIMMI CHE FARAI”, un brano scritto da Manu sheen e Art One, prodotto da WASHO.
Gli artisti hanno le idee molto chiare per quanto riguarda la musica, e si esprimono attraverso sonorità, tematiche e lessico molto particolare volto a distinguersi dalla massa.
Il brano prende vita da storie, purtroppo, sempre più diffuse: le violenze afflitte alla figura femminile. Malgrado le innumerevoli proteste, scioperi e discussioni politiche a riguardo, le aggressioni sono sempre crescenti. Ed il fatto che i giornali citino soltanto quelle fisiche è deprimente. Con questo progetto, si vuole mostrare cosa accade tra gli adolescenti, alle prese con i sentimenti, orgoglio, sensi di superiorità ed eccentricità. La storia in questione, illustra come si evolve il rapporto tra fidanzati quando, come spesso accade, il legame non va oltre al velo dell’apparenza, dunque gli atti di gelosia, bullismo, e la presa di potere sono dominanti, ma il messaggio trasmesso è ben diverso. Con l’amore e la bontà si supera tutto.
NASCE IL PROGETTO PER DIRE ” NO ALLA VIOLENZA”, infatti i creatori del brano decidono di pubblicarlo il 25 Novembre, giorno rappresentativo contro la violenza sulle donne.
Quali sono gli strumenti per combattere questi ostacoli?
MANU SHEEN
– a mio avviso, il miglior modo per superare soprattutto tematiche del genere, è confrontarsi, rivolgersi a persone come la propria famiglia, autorità e/o servizi sociali. È molto difficile fare questo step, ma in fondo tutti sanno che dopo la tempesta viene il sole.
Art One cosa vuoi comunicare con la tua strofa?
– Con questa strofa ho voluto trasmettere un messaggio molto diretto, immedesimandomi nel personaggio, in modo da essere ancora più profondo. Lo scopo principale è quello di rincuorare le persone che si rispecchiano nei panni di chi subisce ‘aggressioni’ e non trova le forze od il coraggio di porne fine.
Come è nata la collaborazione tra Manusheen e Art One?
MANU SHEEN: La nostra conoscenza si protrae da tempo, da quando ci sfidavamo a delle battle freestyle improvvisate nei sobborghi e luoghi pubblici di Marcianise. Ho sempre aspirato a qualcosa di più grande, per questo ero sempre alla ricerca di tematiche poco affrontate. Ed è così che unendo le forze abbiamo voluto rappresentare la voce di chi denuncia le violenze, gli atti di bullismo e la paura di tutelarsi da questi incombenti.
Si ringrazia la partecipazione di Giada Sartorius, Giuseppe Russo (attori e protagonisti) appartenenti alla scuola di ballo DANCING FOREVER Di VALENTINA MINERVINO E FERDINANDO LAMBERTI. L’antagonista, invece, è Constandache Jean Eugen, che interpreta appunto il ruolo dell’aggressore. Tra le comparse : GIUSEPPE LETIZIA, WILLIAM ERRICO, VITTORIO DI PIETRO E DUBLE P.
