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Rischia di partorire in casa, poi la corsa dallA Valle all’ospedale

Arienzo. Si è conclusa col ritorno dopo tanta concitazione la giornata di una 31enne di Arienzo. D.N., giovane neomamma, che ha rischiato infatti di dare alla luce il suo bimbo nell’abitazione di Capodiconca dove vive con il marito.

Proprio il consorte, non attendendosi già oggi il lieto evento, era andato a lavorare con l’avvertenza che, in caso di necessità, lei lo avrebbe avvisato. Sua moglie era infatti al nono mese ma non sembravano esserci ancora avvisaglie della nascita. Alle 10 sono cominciate le prime doglie. Dolori lancinanti alla pancia che hanno fatto temere addirittura un parto casalingo, come quelli in voga fino al dopoguerra.

La ragazza, vedendosi sola, ha deciso di chiamare il servizio di emergenza. La 31enne è stata condotta d’urgenza al reparto di Ginecologia dove tutto si è concluso con un sospiro di sollievo: è stata accompagnata di nuovo a casa ed è in attesa del lieto evento.