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Ospedale di Caserta in tilt: la protesta dei medici

Caserta. Caos all’ospedale di Caserta. Dal prossimo 27 novembre potrebbero non essere coperti tutti i turni di servizio.

 

 

Le motivazioni sono da ricercare nella carenza di personale di tutta la sanità pubblica. Per tale carenza, ogni azienda ospedaliera ha provveduto cercando una soluzione. L’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera di Caserta, Mario Ferrante, aveva deciso di concedere mese per mese il convenzionamento perchè i medici del pronto soccorso potessero lavorare oltre il proprio turno di lavoro. Nel pronto soccorso del Sant’Anna, oggi, ci sono cinque medici in meno rispetto a quanti dovrebbero essere. Dallo scorso luglio i medici che hanno coperto le ore aggiuntive diurne non sono stati ancora retribuiti. Così hanno deciso di non rinnovare la propria disponibilità alla copertura straordinaria delle ore a partire dal prossimo 27 novembre.