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Fermati per un controllo investono 3 carabinieri con 2 auto. Acciuffati. I NOMI

AGGIORNAMENTO.  L’episodio di stamani in via Roma è fatto molto grave, per dinamica ai carabinieri poteva andare molto peggio. Ci aspettiamo una lettera di scuse da parte di questi ragazzi nei confronti dei 3 militari che in borghese che si erano qualificati. Chiaramente i 3 sanfeliciani non rientravano nei controlli antidroga che si stavano effettuando all’alba di stamani, lo ripetiamo anche se era già evidente leggendo la nota del comando provinciale e il precedente lancio. Lo abbiamo scritto: “Si sono imbattuti nei 3 che erano in strada”. Lo scriviamo di nuovo perché qualcuno evidentemente guarda solo le figurine e non sa leggere.

 

Il setacciamento di via San Vincenzo e le successive perquisizioni hanno dato esito negativo, sul posto sono arrivati anche i cinofili.

AGGIORNAMENTO IL COMUNICATO DEI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE. Nella mattinata odierna, in San Felice a Cancello (CE), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, coadiuvati da quelli della Compagnia di Maddaloni, durante un servizio di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di Alessio D’Ambrosio. cl. 1999, Benito Ercole., cl. 1996, e Giovanni Delle Cave., cl. 1998, tutti residenti a San Felice a Cancello.

I tre, nel corso di un controllo, sono stati individuati e fermati a bordo di due auto in sosta e, dopo aver consegnato i documenti di riconoscimento, hanno cercato di sottrarsi a un controllo più approfondito mettendo in moto le autovetture, accelerando in modo repentino e riprendendo la marcia, investendo tre militari dell’Arma.
I Carabinieri, nonostante l’impatto e le lesioni riportate (giudicate guaribili in 10 gg.), sono saliti a bordo del mezzo di servizio e, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare i fuggitivi.
D’Ambrosio, a seguito di perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso di un bastone retrattile, subito sequestrato.
Gli arrestati, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

 

AGGIORNAMENTO. Davvero assurdo quanto è accaduto stamattina verso le 7 e 30 in via Roma, nel centro della città. Tre carabinieri del comando provinciale di Caserta travolti dalle auto di 3 ragazzini di San Felice a Cancello. Li hanno spediti con diversi traumi all’ospedale.

I carabinieri erano andati ad effettuare una perquisizione a casa di un sospettato in un vicolo, mentre stavano per salire sulle loro auto civetta si sono imbattuti in due auto. Una Panda Rossa ed una Opel Corsa bianca, ferme.

All’interno c’erano dei ragazzi. Due nella Opel e uno nella Panda. I giovani non hanno opposto resistenza e pare avessero accettato il fatto di essere controllati. Uno di loro aveva già dato un documento. Poi è successo di tutto, entrambe le auto sono partite a razzo, volutamente. Davanti c’era la Opel Bianca con Giovanni Delle Cave e Benito Ercole e dietro la Panda rossa di Alessio D’Ambrosio, ragazzi poco più che 20enni, conosciuti per essere appartenenti a famiglie normali.

La Opel ha fatto retromarcia e ha travolto due carabinieri sbattendoli per l’aria, mentre il terzo militare che aveva da poco preso il documento è rimasto agganciato sempre alla Opel con il giubbino. E’ stato trascinato per almeno 5 metri, poi il ragazzo alla guida ha sterzato e lo ha sganciato. Una ruota gli è passata sopra al piede.

A quel punto nonostante fossero doloranti è cominciato un inseguimento che si è concluso sulla salita di via San Vincenzo, con i tre bloccati ed ammanettati. I tre carabinieri sono stati trasportati in ospedale con diversi giorni di prognosi.

E’ un fatto di una gravità inaudita, i militari sospettavano che i tre avessero della droga e che se ne sono sbarazzati durante la fuga nelle curve di Talanico. Sul posto sono arrivati anche gli ufficiali ed i comandanti del reparto operativo, il colonnello e il maggiore.

I tre giovani sono ancora al comando provinciale ma dovrebbero essere trasferiti in carcere in questi minuti. Fuori ci sono anche i parenti. Non ci sono parole per quanto è accaduto, la droga è il male di questa comunità, troppi coinvolti, troppi giovani.

 

VERGOGNA, ORA IL CONTO E’ ANCORA PIU’ APERTO E SI CHIUDERA’ SOLO QUANDO…

 

Chiaramente il conto è stato appena aperto e si concluderà solo quando il fenomeno sarà azzerato. Solidarietà a questi carabinieri feriti mentre stavano compiendo il loro dovere, questa volta è stato superato ogni limite, non si tratta manco dei soliti signorotti della droga ma di 3 ragazzini abbaiati da questi untori di morte e dai cattivi esempi che hanno buttato un intero paese nel ‘cesso’.

SEGUE AGG.

 

 

aggiornamento. Unità cinofile in azione su via San Vincenzo a Talanico. I carabinieri ritengono che i fuggitivi si siano liberati delle dosi di droga lanciandole dal finestrino. Quindi si sta rastrellando con i cani una grossa porzione di questa arteria. GUARDA LA FOTO

AGG. I carabinieri sono rimasti feriti all’altezza del vico Freddo e trascinati a terra fino all’altezza della gioielleria. Qui è avvenuto l’investimento, poi sono stati inseguiti fino a via San Vincenzo dove sono stati beccati. Roba da far west. Erano una Panda rossa ed una Opel Corsa bianca. In tutto tre persone arrestate.

 

Quindi a Talanico è avvenuta la fine dell’inseguimento e qui ci sono stati altri controlli.

AGGIORNAMENTO, Momenti concitati questa mattina nel centro, dove nel corso del blitz sono stati investiti con un’auto 3 carabinieri. Si tratta di due persone del posto che hanno tentato la fuga dopo essere stati fermati ad un posto di blocco. Poi sono stati raggiunti ed arrestati. Non possiamo che esprimere la nostra totale solidarietà agli eroici militari del comando provinciale che stanno cercando di smantellare con tutte le proprie forze i diversi nuclei di spacciatori che operano a San Felice. Per fortuna solo ferite superficiali. Un carabiniere di sicuro è stato portato in ospedale.

Le persone arrestate sono del posto. SEGUE AGG.

AGGIORNAMENTO. Non si fermano i carabinieri del comando provinciale di Caserta, una pattuglia con uomini in borghese è appena salita a Talanico, guardate la foto (sotto), stanno cercando a bordo della strada. Evidentemente sono convinti che qualcuno per evitare problemi si è disfatto di qualche bustina di cocaina. Siamo in via San Vincenzo.

C’è davvero grande attenzione per San Felice a Cancello, che in provincia di Caserta è sicuramente la città con il più alto numero di spacciatori, un altro triste primato.

San Felice a Cancello. Ennesimo blitz antidroga da parte dei carabinieri del comando provinciale sempre a San Felice a Cancello. Questa volta i militari sono andati nella frazione Talanico, zona via San Vincenzo.

Portate via delle persone dopo la perquisizione, la colonna di auto di 5 è partita a sirene spiegate. Tra gli arrestati pare ci fosse almeno un extracomunitario.

Fermati anche un ragazzi del posto che passavano di là che all’improvviso si ritrovati i carabinieri armati in via San Vincenzo, erano in auto. Li hanno fermato, li hanno controllato, gli hanno setacciato tutta le macchina e poi hanno esclamato: “Se avete buttato qualcosa in via San Vincenzo, la troviamo e vi veniamo a riprendere”.

 

SEGUE AGG.