Quante volte abbiamo detto: “io non faccio la dieta perché mi mette tristezza! Appena penso di dover andare dal nutrizionista mi viene la tristezza e divento nervoso!
L’Unica arma di gioia è la Cioccolata!
Quante volte abbiamo detto o pensato “il solo pensiero di non poter toccare la Cioccolata mi fa stare male, preferisco mangiare pane e Cioccolata ma essere felice”.
La felicità nella credenza
Per cui diamo la colpa ai chili di troppo quella sensazione di tristezza che incombe molto spesso quando si comincia una dieta ristretta. Poi non appena ci si trova in periodi stressanti, insonnia, tristezza si va sempre a cercare la felicità nella credenza!
Se cerchiamo la parola felicità al dizionario troveremo “stato d’animo sereno, senza dolore o preoccupazione” ma la verità è che questo tipo di stato d’animo per la vita del 2019 quasi 2020 è un miraggio per cui si cercano vie di fuga semplici e appaganti nel più breve tempo possibile, anche se dopo quando osserviamo i chili accumularsi, la pancia e le gambe ingrossarsi cominciano i sensi di colpa.
Come si placano i sensi di colpa? Come verrà placata quella tristezza? Con altra Cioccolata! Ed è un circolo vizioso!
Da un punto di vista scientifico la felicità fa parte di un insieme di reazioni chimiche, che danno al cervello una sensazione di benessere. E se vi dicessi che con questi processi c’entra l’alimentazione? E se vi dicessi che con questi processi c’entra la cioccolata?
Conosciamo un po’ tutti la serotonina. Questo è il noto ormone della felicità perché è capace di ridurre l’ansia e la risposta da stress; bene, questo ormone può aumentare la sua produzione grazie a un’alimentazione ricca di triptofano. Per cui qual è la ricetta della felicità? Un’alimentazione ricca di triptofano! Vi svelo ora quali sono i 6 alimenti più ricchi di triptofano:
- Cioccolato, Cacao
- Arachidi, Pistacchi
- Datteri, Banana
- Fagioli, lenticchie
- Farro, avena
- Provolone, parmigiano
Ecco perché ogni volta che incombe una situazione stressante andiamo verso almeno tre degli alimenti sopra descritti e in quel momento pensando alla sensazione di appagamento non si pensa alla dieta.
Questo però non significa che si può mangiare cioccolato quando si è tristi, ma significa che i momenti tristi ci sono per tutti, bisogna seguire sempre un’alimentazione bilanciata, che non escluda nessun alimento, in particolare quelli ricchi di triptofano!
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