Caivano/Crispano/Cardito. Un dolore composto ma infinito. Quel sorriso bellissimo che la accompagnava in ogni momento è il tesoro più prezioso che la piccola Miriam ha lasciato nel suo brevissimo viaggio su questo mondo. E’ andata via giovedì sera raggiungendo il Paradiso, dove “sei la ballerina più bella” come le ha scritto la cugina in un fiume di lacrime, ricordi e dolore.
Ieri amici, familiari e conoscenti hanno per l’ultima volta salutato Miriam. L’autorità ha liberato la salma della piccola per il rito funebre che è stato celebrato nella chiesa di Sant’Antonio di via Cappuccini a Caivano ieri pomeriggio alle 14.30. Un addio carico di dolore che non ferma il fiume di ricordi che da tre giorni ha invaso le bacheche social di tutti coloro che hanno conosciuto la piccola Miriam.
Un dolore che ha unito le comunità di Crispano (dove vive), Cardito (dove frequentava la scuola) e Caivano (città di origine di parte della sua famiglia). La piccola si era sentita male durante una lezione di danza ed era stata accompagnata d’urgenza all’ospedale di Frattamaggiore, ma purtroppo non c’era stato nulla da fare.
Tra i messaggi più significativi proprio quella della scuola di danza di Cardito che la piccola Miriam frequentava: “Ci sono dolori nella vita che ti insegnano e ti fortificano. Poi ci sono quelli che semplicemente ti distruggono, ti spengono una parte della mente e del cuore. Per sempre. Ora a 5 anni sei un angioletto, come lo eri già nella vita, allegra, sorridente, in poche lezioni eri entrata nel cuore di tutti noi. Per noi sei e sarai sempre la nostra piccola ballerina e ti porteremo nel cuore. Buona notte fiorellino e stai vicino alla tua famiglia che deve provare a continuare senza di te. Ci mancherai come l’aria.”