San Felice a Cancello/Marcianise. La Commissione europea ha approvato un investimento di 124 milioni di euro del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per l’ammodernamento di un tratto di 16,5 chilometri della linea ferroviaria Napoli-Bari, tra Cancello e Frasso Telesino, nell’Italia meridionale.
Lo ha reso noto la Commissione europea che ha spiegato che i lavori comprendono il raddoppio delle linee ferroviarie a binario singolo per aumentare la velocità, la capacità e ridurre i tempi di percorrenza.
“Questo progetto dell’Ue darà impulso alle economie locali di Napoli, Caserta, Benevento, Foggia e Bari, con tempi di percorrenza più brevi per abitanti e turisti. A lungo termine, questa linea ferroviaria e le molte altre, costruite con finanziamenti Ue nel sud Italia, contribuiranno a una migliore qualità dell’aria nella regione”, ha detto il commissario per i Trasporti Violeta Bulc.
Sulla strada di collegamento per Napoli, verrà realizzato un collegamento con il cantiere merci Maddaloni Marcianise, che passa sotto la storica linea Cancello Caserta che consentirà il trasporto merci diretto al cantiere, senza influire sulla linea regionale. Il progetto prevede anche la costruzione di due nuove fermate ferroviarie, Valle Maddaloni e Frasso Telesino – Dugenta. La tratta Napoli-Bari fa parte della Rete Ten-T, nel corridoio centrale scandinavo-mediterraneo: il completamento del corridoio, con la costruzione di oltre 9.300 chilometri di ferrovia, un terzo dei quali si trova in Italia, collegherà le principali economie dell’Ue, che rappresentano il 20 per cento del Pil e circa il 15 per cento della sua popolazione totale.