Santa Maria a Vico/San Felice a Cancello. Arriva il verdetto per il 22enne di San Felice a Cancello, Giovanni Papa (al centro nella foto), il ragazzo che il 25 ottobre del 2018, con la sua Audi, investì ed uccise il praticante avvocato Michele Petrone sulla Nazionale Appia a Santa Maria a Vico.
A causa di quel tremendo impatto, perse la vita dopo circa un mese, Emilio Di Nuzzo di via San Marco, che si trovava in quella vettura sui sedili posteriori.
Giovanni Papa, difeso dagli avvocati Renato Jappelli e Danilo Di Cecco, davanti al giudice Dello Stritto del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha patteggiato la pena di anni 3 e mesi 4 di reclusione più le spese del procedimento. Per la parte civile gli avvocati Domenico Iaderosa (famiglia Di Nuzzo) e Giaquinto per i Petrone.
L’accusa per Papa, attualmente ai domiciliari, era omicidio colposo plurimo con l’aggravante della colpa cosciente per aver disattivato i dispositivi di sicurezza della vettura. La pena è poi stata diminuita per il rito scelto e le attenuanti generiche ed è arrivata a 3 anni e 4 mesi. Naturalmente più avanti il vero danno sarà quantificato in sede civile.
Quello del 28 ottobre fu un incidente davvero terribile, che sconvolse tante persone, alleghiamo i video di quella sera, quello della folle corsa dell’Audi partita dalla zona del Bachelet e quello dei rilievi delle forze dell’ordine sul luogo della tragedia, in zona Fruggieri.
IL VIDEO DELL’AUDI CHE TRANSITA SULL’APPIA IN PIENA ACCELERAZIONE
IL VIDEO DEI RILIEVI
