agg. La situazione si è arenata in quanto la sorella dovrà effettuare prima una denuncia. Questa è la prassi.
INCREDIBILE AGGIORNAMENTO. Non rispondeva da almeno un paio di ore ed in effetti quando artificieri, forze speciali di polizia e carabinieri hanno effettuato l’irruzione nella casa non c’era nessuno. Scarano è riuscito a scappare probabilmente da una finestra verso la collina adiacente. Non sono state trovate nemmeno le bombole, ma le stanno cercando,
Intanto sono partite le ricerche dell’uomo. Davvero incredibile.
agg. Situazione complicata a Cervino. Sul posto sono arrivati anche gli artificieri, e la polizia di Stato. Da poco è giunto anche un frate, padre Francesco. Sono stati allontanati tutti ed è rimasto soltanto il sindaco Piscitelli. Si tenterà attraverso di lui e con il religioso di porre in essere un ultimo tentativo di mediazione prima di sfondare. Si teme che Scarano si possa far esplodere, oramai non risponde da diverso tempo.
Chi è Francesco Scarano
Ha 53 anni e precedentemente ha avuto problemi con la giustizia. Divorziato dalla moglie e trasferitosi da Cervino a Reggio Emilia, venne denunciato per maltrattamenti e gli fu impedito di vedere i tre figli. In paese lo descrivono come una persona tranquilla.
Cervino. Agg. ore 13. Dopo la concitazione e la paura, sul posto in cui l’uomo, Francesco Scarano, si è barricato, è giunto un mediatore, un carabiniere esperto in materia, inviato dal PM di turno. Intanto la zona è stata evacuata dai residenti, almeno una ventina. Sul posto anche il presidente del Consiglio Martuccio Serino e il sindaco Piscitelli.
Sono minuti di grande concitazione nella zona di Cervino centro. Un ex muratore si è infatti barricato con due bombole di gas all’interno della sua abitazione di via Risorgimento. Sul posto sono giunte immediatamente due gazzelle dei carabinieri della Compagnia di Maddaloni e un’ambulanza.
Poco fa è giunta anche un’unità dei vigili del fuoco che con l’ascia stanno provando a fare irruzione forzando l’ingresso. La tensione sul posto è palpabile: testimoni riferiscono che si udivano delle urla provenienti dal civico 5 ed ora l’ex manovale sembra in silenzio, probabilmente in attesa dell’irruzione che si spera possa essere risolutiva.
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