Regionale. Rapina il cellulare a cinque ragazzi ma viene riconosciuto da uno di loro e quindi fermato dai carabinieri. Il fatto è accaduto il 12 settembre, all’una e mezza di notte, quando il minorenne, un 17enne incensurato di Cico Lammatari, ha minacciato con una pistola cinque ragazzi che insieme passeggiavano in vico Carrozzieri. Il giovanissimo rapinatore ha urlato la frase “datemi i cellulari o vi sparo” e ha costretto i cinque ragazzi a consegnare i loro smartphone. Poi si è dato alla fuga a piedi.
Il giorno seguente una delle vittime, uno studente 19enne, lo ha notato vicino casa sua. Il rapinatore era in vico Carrozzieri con altri due soggetti e il 19enne ha subito chiamato il 112 spiegando di essere stato rapinato la sera prima e di avere il responsabile a pochi metri da lui. In pochi minuti è stato raggiunto dai carabinieri della sezione operativa Napoli-Centro. Il ragazzo ha indicato chi fosse il malfattore, quindi i militari sono quindi corsi a bloccarlo e lo hanno portato in caserma.
Qui, il minore è stato riconosciuto anche dalle altre quattro vittime della rapina della sera precedente. Il 17enne è stato sottoposto a fermo per rapina aggravata e accompagnato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei e dopo la convalida da parte del Gip è stato associato ad una comunità per minori. I cinque cellulari rubati, invece, sono stati tutti recuperati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli. Erano nelle mani di un uomo di origini africane che risponderà del reato di ricettazione.