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La festa c’è in extremis, ma il cartellone scontenta molti: ecco tutti i dettagli dell’evento

Marcianise. Parte tra le polemiche la Festa del Crocifisso a Marcianise. Molte le lacune e le mancanze per una festa che è sicuramente la più importante per i marcianisani. Il programma è stato reso noto solo poche ore prima dell’inizio della manifestazione, per le luminarie si è arrivati all’ultimo momento e, non meno importante, la festa del Crocifisso sembra essere diventata una mera festa di paese, con l’aspetto ludico ormai scomparso. La polemica ormai annosa tra il comitato del Comune e il comitato del sacerdote ha portato questa festa ad essere ormai svilita dal punto di vista ludico.

 

 

 

L’annuncio del sindaco

“Anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale si è adoperata per consentire lo svolgimento della festa in onore del Crocifisso, consapevole dello straordinario significato storico di tale appuntamento.

Non essendo stato possibile neanche quest’anno costituire un comitato unico che sovrintendesse alle iniziative religiose e laiche, abbiamo cercato di supportare tutte le proposte sia del comitato presieduto dal parroco del Duomo, sia dei privati nonché delle associazioni che hanno voluto organizzare eventi di vario tipo nei giorni della festa.

A tale scopo abbiamo devoluto un contributo comunale di 15mila euro al comitato religioso che ha provveduto ad allestire le luminarie.

Ringrazio vivamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della festa. La partecipazione dei singoli e delle associazioni è avvenuta in modo spontaneo, a conferma di un radicato sentimento popolare che si incrocia con la storia di Marcianise.”