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Fucile in casa, condanna soft per un operatore ecologico

San Felice a Cancello. Due anni e un mese di reclusione. Condanna soft per l’operatore ecologico sanfeliciano Clemente Della Morte detto “o’ pullicino”. L’uomo, attualmente ai domiciliari, è stato condannato per detenzione illegale di arma da fuoco.

Questa mattina il gup Grammatica lo ha condannato ma con una pena contenuta: attualmente Della Morte, difeso dall’avvocato Claudio Sgambato, è agli arresti domiciliari con permesso di lavoro e si reca quindi ogni mattina a svolgere le sue funzioni. Alla luce della condanna a breve però potrebbe anche essere totalmente libero.

Lo scorso dicembre i militari dell’Arma, durante una  perquisizione domiciliare trovarono, abilmente occultato in un locale pertinente l’abitazione del soggetto, un fucile da caccia cal. 12 con matricola del castello e della canna abrase e con il calciolo e le canne tagliate per accrescerne la potenza di fuoco, oltre a 8 cartucce del medesimo calibro caricate sia a pallini che a pallettoni.