Mondragone. Viene presa in grande considerazione dagli investigatori la pista camorristica per l’esecuzione avvenuta per strada, ieri sera, nel rione San Nicola a Mondragone.
Ferdinando Longobardi, 30 anni, di Mondragone nipote di un uomo vicino al clan La Torre, è stato ucciso con almeno due colpi pistola nei pressi della sua abitazione. Sul caso stanno indagando i carabinieri della locale compagnia che stanno ascoltando alcuni testimoni ed eseguendo delle perquisizioni.
Longobardi era stato scarcerato da poco dopo una condanna a 12 anni di carcere. Tra le ipotesi prese in considerazione c’è anche quella di una vendetta tra clan per recenti pentimenti che hanno decapitato diverse famiglie camorristiche della zona. Da sempre è il business dello spaccio quello che maggiormente interessa le cosche locali e che anche nel recente passato ha portato episodi delittuosi e venti di faida sul litorale.
Sotto choc i residenti dell’affollato quartiere che hanno allertato subito i soccorsi. Quando l’ambulanza è giunta sul posto per Longobardi non c’era nulla da fare.