Maddaloni. Sono state rese note le motivazioni con cui tre mesi fa la Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione ha confermato la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di Eduardo Esposito, fratello del ras Antonio “‘o’ Sapunaro”, quest’ultimo detenuto per l’omicidio di Daniele Panipucci.
Respinto il ricorso presentato dal difensore di Esposito, l’avvocato Dezio Ferraro. A gennaio il gip, respingendo la richiesta di custodia cautelare in carcere, ha disposto la misura dell’obbligo di firma . per l’ipotesi di reato di estorsione nei confronti di una sala scommesse.Secondo l’accusa l’uomo, in evidente stato di alterazione, aveva ottenuto dai titolari della sala giochi circa 50 euro in due tranche diverse dai gestori.
Il Riesame aveva confermato la misura, ribadita poi nelle scorse settimane dalla Suprema Corte. Per i giudici la richiesta del 44enne non era dovuta solo all’alterazione evidente, ma una misura, seppur blanda, è necessaria per la sua “pericolosità”.
