San Felice a Cancello/Acerra. La svolta è distante 3 anni e 2 mesi. Entro l’ottobre 2022 l’Alta Velocità arriverà a Cancello ed ad Acerra saranno eliminati i passaggi a livello: per dare vita a quello che per qualche automobilista potrebbe essere un sogno e per qualche viaggiatore un traguardo, l’Ue ha sborsato un altro centinaio di milioni.
Il progetto complessivo costerà 880 milioni di euro e prevede il raddoppio della tratta, l’eliminazione dei passaggi a livello, la nuova stazione di Acerra e le fermate di Casalnuovo e Marziasepe, la zona al confine tra Acerra e Afragola dove sorge il centro commerciale Le Porte di Napoli. Sarà implentata la stazione di Afragola che diventerà lo snodo per raggiungere l’Adriatico in treno attraverso la Napoli-Bari.
L’Unione europea ha ufficializzato ieri che contribuirà con un investimento da 114 milioni di euro alla realizzazione della nuova tratta ferroviaria Napoli-Cancello, lungo la linea ad alta velocità che collegherà il capoluogo campano a Bari. Lo stanziamento, a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), è stato annunciato in queste ore dalla Commissione Ue. Si tratta di “un collegamento cruciale per l’economia, la crescita e lo sviluppo regionale del Sud Italia”, scrive l’Esecutivo comunitario in una nota, specificando che il termine dei lavori per i 15,5 km della variante Napoli-Cancello è previsto per ottobre 2022. Il progetto, avviato nel 2015, rientra nel corridoio europeo Ten-T Scandinavo-Mediterraneo e vale 887,6 milioni di euro.