Piedimonte Matese. E’ sotto choc Piedimonte Matese per la morte di Fabio Marra, il 29enne deceduto ieri sera in un incidente avvenuto sulla Telesina nel territorio comunale di Dragoni. Fabio era alla guida della sua Punto quando si è scontrato con un camion: l’impatto è stato terribile e per il 29enne non c’è stato nulla da fare. Fabio era un ragazzo d’oro, impegnato nelle attività della parrocchia e con tante passioni.
Così viene ricordato sui social dal suo gruppo: “L’intera città e la nostra Parrocchia, in particolare, sono tristi perché perdono un giovane valente e impegnato nalel sociale che tanto ha dato all’intera comunità. Inutile ricordare al grande vuoto che lascerà Fabio Marra da sempre impegnato nelle attività del Gruppo Giovani, del Circolo Piergiorgio Frassati, dell’Arciconfraternita di S. Maria della Libera, del Gruppo Teatrale “I tipi loschi” e del Comitato organizzatore del Palio di Santa Maria. E’ veramente difficile trovare le parole giuste in questo momento di malinconia per esprimere i nostri sentimenti. L’intera Comunità di A.G.P. commossa si stringe intorno ai familiari ed esprime le sentite condoglianze. Ciao Fabio R.I.P.”
L’aggiornamento
Matese. È un 30enne di Piedimonte Matese la vittima dell’incidente stradale avvenuto a Dragoni in serata. Il giovane era alla guida della Fiat Punto ed è morto sul colpo dopo l’impatto con il mezzo pesante.
Sulla salma sarà effettuato l’esame autoptico.
Il primo lancio
Matese. Sono minuti drammatici sulla Statale Telesina tristemente nota per l’elevato numero degli incidenti anche gravi che si verificano. È un sinistro dalle conseguenze drammatiche quello avvenuto meno di un’ora fa nel tratto compreso tra Baia e Latina e Dragoni.
Per cause ancora in corso di accertamento si sono scontrati un tir e una vettura. L’impatto è stato devastante per l’uomo alla guida dell’auto che è stato trovato esanime all’interno dell’abitacolo.
Il bilancio è destinato però ad aggravarsi. Si stanno valutando le condizioni di alcuni feriti, giudicate gravi. Sul posto per i rilievi del caso ci sono i carabinieri.
