Maddaloni. Un pezzo di storia di Maddaloni se ne va. Giuseppe Vigliotta, per tutti “Geppino”, è morto all’età di 82 anni: il suo nome evoca a generazioni di maddalonesi tantissimi ricordi legati sia al calcio che al ciclismo. E’ stato massaggiatore della Maddalonese dei tempi d’oro fino agli anni, ma ha fatto parte anche di altre squadre di punta della provincia su tutte la Juve Caserta e la Casertana.
La figura è legata al mondo delle due ruote ed uno dei ricordi più belli arriva proprio da Amedeo Marzaioli, fratello del ciclista Alberto: “Se ne è andato in punta di piedi, senza dare fastidio Geppino Vigliotta “il massaggiatore”, una vita a curare muscoli e articolazioni di ciclisti, cestisti ma soprattutto calciatori. Personaggio conosciutissimo nel calcio casertano e non solo. Geppino in gioventù era uno dei “ragazzi” della bottega di biciclette di mio padre in via Nino Bixio, come lo erano Luigi Nappo, Pasquale Ercolano e tutti noi figli. Eravamo una bella squadra, tutti fratelli. Geppino, Luigi e Pasquale erano considerate persone di famiglia, praticavano la bottega in attesa di trovare una sistemazione. Non ho mai capito se mio padre gli dava qualcosa a fine settimana. Giocoforza quando mio padre decise di avviare al ciclismo mio fratello Alberto anche loro dovettero inforcare una bici. Si andava in bicicletta sulle gare, si faceva la corsa e poi sempre in bicicletta si ritornava a Maddaloni. Altri tempi.”
“Una sera per scherzo Alberto, che era già più che una promessa, si fece massaggiare le gambe da Geppino. Ne trasse grande benessere e da allora Geppino divenne il suo massaggiatore personale. Anzi, incoraggiato da papà e da Alberto, si appassionò a tal punto da decidere di frequentare un corso di specializzazione al Cardarelli a Napoli. Ovviamente a Napoli ci andava in bici, qualche volta col treno. Sulle gare Geppino divenne subito il massaggiatore di tutti, amato e benvoluto.. Quasi dieci anni di massaggi per Alberto che Geppino seguiva come un angelo in ogni angolo d’Italia. Nel 1965 quando Alberto decise di appendere la bici al classico “chiodo” Geppino entrò nel mondo del basket e del calcio e le squadre facevano a gara per accaparrarselo. Era apprezzato per la sua puntualità e serietà, mai un allenamento saltato, mai un appuntamento ignorato. Geppino entra nello staff della Juve Caserta, della Libertas Maddaloni, della Casertana Calcio, della Maddalonese, Marcianise, Durazzano, S. Maria a Vico, S.Nicola la Strada e tante altre squadre. In ognuna ha lasciato il ricordo di un ottimo massaggiatore, di una encomiabile serietà professionale, di una persona perbene.”
Vigliotta è morto nell’abitazione di via Nino Bixio a Maddaloni: i funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 nella chiesa di San Francesco d’Assisi. Lascia una moglie e quattro figli, oltre ai suoi adorati nipotini.