CAIAZZO/RUVIANO (Stefania Mastroianni). Pare che sia ormai tutto definitivo: i Carabinieri della storica stazione di Caiazzo lasciano il comune dell’alto casertano dove sono da anni allocati, per trasferirsi nella caserma appositamente concepita per l’espletamento della loro attività nel Comune di Ruviano.
Il sindaco Roberto Cusano ha consegnato ieri mattina le chiavi della caserma al Maresciallo Michele Fioraio. Così si conclude una vicenda che da un po’ di tempo sta animando le due comunità di Caiazzo e Ruviano, in una contesa che ha determinato la vittoria della seconda.
Si registra amarezza tra i caiatini, soprattutto alla luce della battaglia che il sindaco Stefano Giaquinto aveva promesso di vincere con la giustizia amministrativa, attraverso il ricorso con cui si opponeva al trasferimento per inadeguatezza della sede locale. Ricorso al TAR respinto, poiché il Comune di Caiazzo era stato giudicato, all’inizio del 2019, non legittimato ad intervenire sulla scelta compiuta dall’amministrazione di Ruviano e dall’Arma.
Tanto entusiasmo e acclamazione, invece, per l’operato del sindaco Cusano che ha riservato uno stabile già destinato a scuola all’Arma dei Carabinieri.
La stazione di Caiazzo dunque non esisterà più e il trasferimento si prospetta come storico. Il primo trasloco comincerà nei prossimi giorni, per poi terminare in via definitiva alla fine del prossimo mese. Un avvenimento gradito a molti, ma spiacevole per altri, che fa comunque registrare un cambiamento importante, non tanto per quanto riguarda la gestione della sicurezza sul territorio, ma politicamente e socialmente. Una rottura a cui i cittadini del territorio interessato dovranno abituarsi.
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