San Felice a Cancello. Sono giorni di fuoco al Comune di San Felice a Cancello. Oggi il sindaco Giovanni Ferrara doveva dare anche le deleghe agli assessori, ma ha dovuto rinviare per diversi problemi da risolvere.
Sono molti i fronti aperti e dentro bisogna metterci anche l’organizzazione degli uffici, in questi giorni manca anche il dirigente degli affari Generali che per un problema personale rientrerà tra alcuni giorni.
E’ saltata anche un’opzione sulla quale Ferrara stava lavorando da parecchio, la nomina di un responsabile a scavalco dell’ufficio Ecologia che si potesse affiancare a Michele Bergamo.
All’ultimo momento la nomina è saltata in quanto questa persona che era stata scelta ha ottenuto un altro incarico.
Ferrara voleva affidargli la procedura della risoluzione del contratto con la Buttol, la ditta della raccolta rifiuti.
La Buttol secondo il 42enne di stanza a Talanico non rispetta il contratto, oramai il rapporto con loro è critico.
Per il prossimo consiglio bisognerà andare con un segretario a scavalco, poi dal 5 agosto arriverà il nuovo segretario, Anna Damiano, professionista molto stimata scelta dal sindaco.
Intanto nel prossimo consiglio comunale sarà portato l’equilibrio di bilancio e si voterà anche la delibera sui volontari, Ferrara ci conta. Infine sarà posto all’attenzione della pubblica assise il protocollo per la Terra dei fuochi, stilato con la Prefettura.
Il primo cittadino vuole tamponare l’emergenza rifiuti, roghi e sversamenti e quindi arriverà l’esercito.
“Per me questa è una vittoria” – ci ha detto con orgoglio.
Nelle prossime settimane si saprà qualcosa in più sullo stabile di via Fosse destinato a diventare scuola.
Ferrara sta lavorando a 360 grado. Un piccolo bilancio lo si potrà fare poco prima di Ferragosto, quando uno o due tasselli saranno inseriti nella precaria macchina comunale, sprovvista anche di un vero dirigente UTC.
