Trentola Ducenta/Casaluce. La comunità trentolese ha dato in queste ore l’estremo saluto a Sebastiano Ruocco, il 43enne morto nella serata di lunedì al termine di una partita di calcetto tra amici. La tragedia è avvenuta a Casaluce, dove la comitiva si era riunita, in una struttura sportiva per una partitella che si è tramutata in tragedia. Il povero Sebastiano è stato stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo.
La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto l’intera comunità: Sebastiano era molto conosciuto in città e apprezzato, oltre che per le doti umane, anche per la sua disponibilità verso il prossimo. Era da sempre in prima fila per Trentola sia da guardia ambientale che per le tradizioni: la fede lo aveva portato anche ad essere ministrante della parrocchia di San Giorgio.
I funerali sono stati celebrati nella chiesa di San Michele a Trentola Ducenta. Tantissime le frasi dedicate dagli amici in queste ore drammatiche. “Grazie per tutte le volte che mi hai incoraggiato ad andare avanti, grazie per tutto ciò che mi hai insegnato.”; “Quel Dio che hai servito in diversi modi, possa ora accoglierti tra le sue braccia”; “Non ci sono parole”.
