Caserta. Le stanno montando questo pomeriggio in via Battisti le ringhiere anticlochard, poste all’esterno del Banco di Napoli chiudendo lo spazio dei portici in cui hanno trovato ricovero per diverso tempo tutte queste persone.
Da un lato c’è l’aspetto umano, dall’altro il decoro della città. Siamo nel centro del capoluogo e non è bello, soprattutto la sera, assistere alle scene che sappiamo, con queste persone accampate alla buona in condizioni igienico sanitarie precarie, spesso in compagnia di cani.
Un problema a cui bisognava dare un taglio e quindi ci ha pensato la banca. I clochard si sono spostati su un muretto più avanti, ma chiaramente potranno accamparsi sotto i portici di fronte. Il problema resta e andrebbe risolto alla base tenendo conto che si tratta comunque di persone e fornendo loro il massimo sostegno, così come ha fatto per anni l’associazione L’Angelo degli ultimi.
L’amministrazione comunale dovrebbe cercare di fare qualcosa e creare un’alternativa per questi invisibili.
