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Addio Pietro, trasferita la salma. Il dolore del mobilificio chiuso

L’aggiornamento

Casal di Principe. È stato trasferito all’istituto di medicina legale il corpo di Pietro Ferraiuolo, il 47enne di Casal di Principe trovato morto oggi pomeriggio alle 19 nel cortile della sua abitazione di via Pio VI. Il magistrato di turno della Procura di Napoli Nord ha disposto ulteriori esami sulla salma. La notizia della morte di Pietro ha gettato nello sconforto l’intera comunità.

Era una persona di grandissima sensibilità e i problemi vissuti col mobilificio di corso San Donato, ora chiuso, lo hanno segnato profondamente.

Il primo lancio

Casal di Principe. Lutto a Casal di Principe. Nel tardo pomeriggio è stato rinvenuto il corpo senza vita di Pietro Ferraiuolo, titolare di un’attività commerciale al rione San Donato a Casal di Principe. Il 47enne era da solo nella sua abitazione quando è avvenuta la tragedia: tra le ipotesi prese in considerazione dai carabinieri della locale Compagnia c’è quella del gesto estremo.

Al momento dell’arrivo dei sanitari del 118 per il povero Pietro non c’era più nulla. A fare la drammatica scoperta è stata la moglie, una stimata docente, che lo ha trovato già senza vita nei pressi del cortile e ha lanciato l’allarme purtroppo invano.

Lascia oltre alla consorte anche una bambina e un vuoto incolmabile in quanti lo hanno conosciuto e apprezzato per le sue doti umane.