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L’asse Fusco-Vitolo e le frizioni con Casale: “Conta chi sta fuori non chi sta facendo la galera”. Spuntano canali napoletani

Capua/Casal di Principe. I caivanesi, quelli di Napoli, il fratello del ras di San Giovanni a Teduccio. Dalle 122 pagine dell’ordinanza firmata dal gip Isabella Iaselli, la figura di Stefano Fusco, 45 anni, di Vitulazio, appare come quello di un uomo che dall’agro caleno è stato capace di tessere rapporti con le roccaforti campane dello spaccio. Canali tenuti aperti neglòi anni ed ai quali nemmeno quelli di Casal di Principe, avevano accesso, anche se gli equilibri tra capuani e i vicini casalesi erano sempre molto delicati.

La grandeur criminale del clan Schiavone è ormai sfumata nel tempo e la voce grossa di Casale è diventata flebile eco anche per l’asse dislocato tra Vitulazio e il rione Santagata a Capua. Un asse che fa leva su due perni: Teresa Vitolo, moglie di Carlino Del Vecchio, e Stefano Fusco. I loro dialoghi, captati dagli investigatori, consentono di delineare il quadro di affari e interessi che si cela dietro lo spaccio capuano e caleno.

“Se devo fare da garante faccio da garante anche tramite voi però” spiega la Vitolo, reduce da un incontro, nell’auto a Fusco.  “vVdi come possiamo fare per parlarci….a farci incontrare, ha detto, in serata fammi sapere gà qualcosa anche con un messaggio che mi fai capire che nella giornata di domani ci vediamo”. Fusco risponde che lui sa bene dove andare a Napoli però, tornando su quelli di Casale, dice “mica me lo metto a dire perchè quelli di Napoli dicono…Stefano non dirgli niente qua tengono le porte chiuse, qua non devono venirci più….a Caivano è la stessa cosa”

La donna replica “tu domani vedi là cosa ti dicono…se la cosa è fattibile e positiva a soldi”. Nel prosieguo si capisce che Fusco è stato accusato in passato di aver fatto il nome del “figlio di Sandokan” e Teresa avrebbe risposto agli accusatori: “Le persone stanno facendo la galera e se la facessero, ho detto, i nomi loro non ci servono più….adesso conta chi sta fuori non chi sta facendo la galera”. Fusco continua a dire di non aver mai voluto fare il nome di nessuno e la donna continua: “Gliel’ho detto. Ho detto che la famiglia mia, per mantenere le situazioni, io mi sono ritrovata a lui, che ho detto saresti tu”