AGGIORNAMENTO. I carabinieri hanno ritrovato nelle campagne della frazione Sant’Andrea di Santa Maria Capua Vetere le slot machine prelevate questa notte dal Peter’s bar di Macerata. Si trovavano in mezzo ai covoni di paglia. Sono state aperte e svuotate dei soldi ma sono in discrete condizioni. Sono di proprietà dell’imprenditore caturanese Vincenzo Tedesco.
IL PRIMO LANCIO
Macerata Campania. La banda del traino dopo aver fallito il colpo al bar Merola in via Matteotti questa notte è riuscita a svaligiare il Peter’s bar, ubicato all’inizio della suddetta arteria, all’angolo con via Madonna delle Grazie. Erano le 4 e 45 quando sul cellulare del titolare, il bravo Aldo Musica, è suonato l’allarme.
Lui ci ha messo poco meno di 3 minuti ad arrivare ma i malviventi erano già scappati con il bottino: due slot machine ed il registratore di cassa caricati sul camion.
Lo stesso veicolo è stato utilizzato per scardinare la prima porta di ferro dell’attività commerciale, con l’utilizzo di una corda ed un gancio.
Poi i malviventi hanno aperto la saracinesca come una scatola di sardine, soliti sistemi, ed infine hanno sfondato la porta del bar.
Tutto in due minuti, una vera e propria magia, il tempo di caricare le due slot sul camion e di portarsi dietro il registratore di cassa e sono scappati come fulmini.
Nessuno ha visto nulla o sentito nulla? Davvero incredibile, all’amico Aldo la nostra solidarietà ed un forte abbraccio.
