Trentola Ducenta. Ci sono anche due appartenenti alle forze dell’ordine tra gli indagati nell’indagine della Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha portato agli arresti domiciliari il sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco.
Si tratta del vice-sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Melucci, delegato alla sicurezza del comune di Trentola, raggiunto dalla misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Caserta con sospensione dal servizio, e dell’agente di polizia penitenziaria Luigi Lorvenni, in servizio a Secondigliano, cui è stata notificata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Melucci, è emerso dalle indagini, disattivò le microspie piazzate dagli investigatori negli uffici comunali.
Lorvenni – hanno accertato gli inquirenti – avrebbe invece fatto da intermediario da imprenditori collusi e amministratori comunali. Intanto Andrea Sagliocco ha rassegnato le sue dimissioni da sindaco: un atto quasi dovuto per il primo cittadino che si è detto comunque fiducioso nell’operato della magistratura.
I DESTINATARI DELLE MISURE
Andrea Sagliocco 1974 sindaco di Trentola Ducenta – arresti domiciliari
Giovanni Addario 1982 San Prisco – obbligo di firma
Elena Bassolino 1968 Sant’Anastasia – divieto di dimora
Aurelio Costanzo 1983 Trentola Ducenta – obbligo di firma
Raffaele De Caprio 1965 Trentola Ducenta – obbligo di firma
Salvatore De Marco 1966 San Marcellino – obbligo di firma
Agostino Fabozzi 1958 Trentola Ducenta – divieto di dimora
Saverio Fabozzi 1952 Trentola Ducenta – obbligo di firma
Mauro Felaco 1981 Casaluce – divieto di dimora
Saverio Griffo 1975 Trentola Ducenta – arresti domiciliari
Luigi Letizia 1963 San Cipriano d’Aversa – obbligo di firma
Luigi Lorvenni 1968 Trentola Ducenta – obbligo di firma
Salvatore Mazzara 1973 Trentola Ducenta – obbligo di firma
Giuseppe Melucci 1966 Trentola Ducenta – divieto di dimora
Nicola Zagaria – consigliere comunale di Trentola Ducenta – divieto di dimora