Marcianise. La maggioranza è pronta a ricompattarsi. Dopo settimane di tensione strisciante anche tra gli alleati sembra arrivato il momento della pace.
Martedì nella sede di Campania in Movimento in via Grillo è stato infatti fissato un vertice di maggioranza. Tre gli argomenti all’ordine del giorno per capigruppo e segretari: due di stretta attualità e uno prettamente politico. I due temi riguardano l’emergenza rifiuti, intesa sia come la questione puzza che quella sullo sfondo regionale e provinciale, e la crisi Jabil, dove però, già nelle ore immediatamente successive all’incontro al ministero, la maggioranza ha mostrato segnali concreti di compattezza.
Il tema centrale però per chiudere i conti e garantire una stabilità di governo è quello del rilancio dell’azione amministrativa. Leggasi, fuori dal politichese, rimpasto di giunta. Su questo punto qualcosa si sta muovendo con timide aperture per una maggiore rappresentanza dei partiti all’interno dell’esecutivo. Sul tavolo resta sempre la questione dei super consulenti, ma per un paio di loro (Negro e Conchiglia), potrebbe arrivare uno spiraglio in grado di salvare capra e cavoli, lasciandoli in organico a Marcianise ma con altri ruoli.
In tutto ciò segnali di distensione sembrano arrivare anche dal PD, il vero ago della bilancia di questa crisi e poco incline a molti metodi velardiani. I democrat si sono visti ieri sera e sembrano intenzionati a non abbandonare la nave. Martedì potrebbe essere l’ultimo faccia a faccia per trovare finalmente la quadra e far innestare la marcia giusta.