San Felice a Cancello. Raffaella D’Antonio ex candidata di una delle liste poi ricusate, sul caso rifiuti si esprime contro il volontariato e invita i concittadini a dare appoggio ai lavoratori.
La mia sentita osservazione che voglio rivolgere a tutti i cittadini di San Felice è la seguente
- In vista della nota pervenuta via Pec dalla ditta Buttol srl,va constatato con le opportune osservanze istituzionali la veridicità riguardo e constatare l’effettiva situazione degli impianti di smaltimento della frazione organica;
- La “Buttol srl”con l’inclusione delle risorse umane investite per la manutenzione ordinaria e straordinaria del paese con evidente dissesto finanziario di certo non puo’piu’supportare costi di gestione cosi’elevati da poter soddisfare le esigenze che incombe il paese da evidenziare che hanno percepito l’ultimo stipendio ad aprile oggi siamo quasi a luglio, in pratica chiedere in modo subdolo un sedicente adempimento nascondendo richieste di volontariato da parte della ditta, IMPOSSIBILE!;
- Il sindaco non deve e non puo’assolutamente avvalersi di solo ed esclusivo volontariato cittadino, perche’ gia’ a farne le spese sono gli stessi nel versare sacrificando i risparmi le imposte riguardanti la raccolta rifiuti e non beneficiando del servizio in maniera efficiente;
- Bisogna avvalersi almeno di uno stato di emergenza igienico- ambientale, stabilendo gli opportuni provvedimenti per la salute dei cittadini;
- La “Buttol srl” spetta in maniera assoluta, abolendo ogni inutile cavillo, la spettante remunerazione per il servizio effettuato fino alla data odierna, valutando post -pagamento del debito vs la stessa, gli opportuni provvedimenti legali per inadempimento, ovviamente documentati su supporti fotografici ed altra forma utile di contestazione;
In riferimento alla brillante campagna elettorale “Un’altra idea di citta ’”non si fondava sullo sfruttamento pur volontario del cittadino, ma trovando la migliore soluzione per chiudere un capitolo tortuoso perpetrato creando disastro.
Saro ‘presente il 4 luglio per lo sciopero e lo faro ‘da cittadina e per supportare la giusta tesi di equa civilta’ sia per i lavoratori e sia per il paese!
Raffaella D’Antonio.
