Skip to main content

Il primo carabiniere musulmano è della provincia di Caserta

Santa Maria Capua Vetere. Ieri a Torino nella caserma Felice Maritano, sede della Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri di Firenze, dove 558 allievi marescialli hanno prestato giuramento alla Repubblica Italiana e hanno ricevuto l’alamaro. Presenti il ministro Trenta e il comandante generale dell’Arma Giovanni Nistri.
Diversi i ragazzi provenienti dalla provincia di Caserta, tra questi Badar Eddine Mennani, nato a Santa Maria Capua Vetere.

Badar, 23 anni, di origini marocchine, musulmano praticante, ha coronato il suo sogno giurando fedeltà alla Repubblica insieme agli altri allievi.

Badar Eddine Mennani, nato a Santa Maria Capua Vetere  nell’Arma ha trovato integrazione, accoglienza e comprensione per lui e per le sue tradizioni. “Ha incontrato i valori che sono propri di ogni famiglia”, dice la mamma, che oggi, come da cerimoniale, gli ha sistemato gli alamari sulla divisa. “Mio figlio – racconta – mi ha spiegato che rappresentano ufficialmente la sua appartenenza all’Arma. Per noi è stato un onore”.

Per Badar i carabinieri sono sempre stati un riferimento. In Campania, seguiva appassionato le varie associazioni nazionali dell’Arma e, a 18 anni, dopo essersi trasferito a Bergamo, ha deciso di provare il concorso. Alla scuola Cernaia ha incontrato amici e superiori disponibili ad andare incontro anche alla sua fede: lasciandogli, per esempio, i permessi per organizzarsi per il Ramadan. Oggi il sogno di Badar si è avverato.