SANTA MARIA CAPUA VETERE. (Antonio Tagliacozzi) Si fa più incalzante la lotta alla evasione dei tributi locali da parte del Comune che proprio in questi giorni ha scovato alcuni utenti risultati non in regola con il pagamento dei tributi nel periodo che va dal 2016 al 2018. La somma evasa accertata e che il Comune dovrebbe recuperare tramite l’Agenzia delle entrate – riscossione con il ruolo coattivo, è di circa 270 mila euro e riguarda solamente alcuni tributi e cioè il tributo sulla pubblicità e la Tosap permanente e temporanea con gli stalli al mercato.
In dettaglio l’accertamento svolto dagli uffici competenti parla di 85 mila euro evasi per la pubblicità, 39 mila euro per l’occupazione del suolo pubblico permanente, di 145 mila euro per la tosap temporanea più gli stalli al mercato. Un bel gruzzoletto che, se riscosso, in toto dal comune rappresenterebbe un buon risultato nella lotta all’evasione, ma soprattutto rappresenterebbe un segnale quanto mai indicativo per tutti coloro che evadono le tasse ed i tributi comunali causando danni alla collettività e soprattutto alla erogazione di servizi per i quali tutti sono tenuti a contribuire. L’atto di recupero attraverso i ruoli coattivi è stato sottoscritto dal nuovo dirigente l’ufficio finanziaro del comune, Giuseppina Celestino, appena insediatasi al secondo piano di Palazzo Lucerelli.