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Domani l’autopsia sul corpo di Peppe: 8 ore di attesa per essere operato

Macerata Campania/Santa Maria Capua Vetere. Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Peppe Ciarmiello, il 38enne originario di Sant’Andrea, ma da anni residente a Macerata Campania. L’esame autoptico consentirà di conoscere le reale cause della morte del ragazzo, vittima di un incidente la notte tra mercoledì e giovedì scorsi.

 

Giuseppe, operaio, lascia moglie e due bambine. Era originario di San Prisco. Dopo una cena con gli ex colleghi, Giuseppe stava rientrando in scooter nella sua abitazione di Macerata Campania. Era in sella al suo Beverly quando, all’altezza di via IV Novembre, ha incontrato sulla sua strada una transenna. Un ostacolo non segnalato in un punto poco illuminato: l’impatto è stato molto violento. La polizia ha sequestrato sia lo scooter di Peppe che la transenna, nel corso dei primi rilievi.

Ciarmiello è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso del Melorio di Santa Maria Capua Vetere. Proprio in riferimento al nosocomio della città del Foro ci sono altri aspetti degni di approfondimento: il povero Giuseppe ha atteso infatti 8 ore prima di essere operato. Giunto in ospedale alle 3 di notte, è finito sotto i ferri alle 11 del mattino. Il timore che il caso sia stato sottovalutato esiste, anche se la rottura delle costole aveva perforato la milza, ormai spappolata, ed un polmone. Giuseppe è deceduto per un arresto cardiocircolatorio. La sua salma si trova ora all’istituto di medicina legale del Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta doe domani verrà effettuata l’autopsia.