AGGIORNAMENTO. Uno dei feriti, Giuseppe C., lavora in un market di San Felice e risiede con il fratello, Andrea C, nella zona delle Borgate alte di Santa Maria a Vico. La loro sorella risiede in via San Marco. Il primo ha avuto la peggio, tanto che non è potuto andare nemmeno al supermercato a lavorare. La bastonatura dei sammarchesi si è fatta sentire.
La vicenda è piuttosto fosca e vede coinvolti anche due giovani di Maddaloni C.A. e C.G., per altro imparentati proprio a San Felice centro. Giovedì verso le 19 c’era stato già un prologo nella zona del Cellaio. Una macchina si era avvicinata ai sammarchesi più giovani, forse in segno di sfida, infatti i due tra cui P.A. sono scappati. Poi in serata c’è stato il blitz finale. Ad avere la peggio è stato G.A. della Cementara che in questa vicenda si è trovato quasi per caso. Ora è in ospedale con una gamba rotta. E’ lui che potrebbe ricostruire tutta la vicenda, proprio per la sua posizione spuria.
Le indagini dovrebbero evidenziare chi effettivamente aveva questi bastoni e se nella prima parte del blitz c’erano anche i due giovani maddalonesi. La rissa si è svolta in via San Marco e in quel momento i due fratelli Giuseppe ed Andrea si trovavano a casa della sorella.
Quindi se i suddetti stavano a casa della sorella, che ci faceva in via San Marco G.A.? Probabilmente con lui c’erano anche i due di Maddaloni che poi si sono dileguati.
Gli altri protagonisti della rissa sponda San Marco sono le tre donne: D.P., D.L., P.M.
Santa Maria a Vico. Operazione dei carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico nella notte tra giovedì e venerdì. Sequestrate due mazze da baseball in via San Marco.
I carabinieri a seguito di richiesta d’intervento per rissa aggravata con lesioni personali deferivano in stato libertà tre persone di sesso femminile e segnalavano altre due persone di sesso maschile alla competente Autorità Giudiziaria.
Sequestrati quali corpi di reato due mazze da baseball utilizzate per infierire lesioni ai malcapitati del posto! Tre feriti di cui uno ricoverato con frattura al piede a Maddaloni, ne avrà per trenta giorni.
Quest’ultimo è un 30enne della Cementara. Se le sono date di santa ragione, probabilmente c’era un conto in sospeso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza. Anche un altro ragazzo, Giuseppe C., è stato ferito e portato in ospedale, ha 24 anni. Nella rissa è stato coinvolto anche il fratello.
Insomma una fagiolata davvero impressionante che di sicuro avrà un seguito legale. Bisogna effettivamente capire chi ha cominciato…
