Skip to main content

Città cambia volto, sì del Consiglio. Dal centro al rione Madonelle: ecco le opere approvate. E sulla piscina Gescal è scontro col MS5

Acerra. L’Assise dice sì al piano per le nuove opere. Con i voti della sola maggioranza, contraria una parte dell’opposizione, il consiglio comunale ha infatti approvato il Dos, il Documento di orientamento strategico. Un documento, come spiegato dal Sindaco Raffaele Lettieri con grande orgoglio, che partendo dalle progettualità realizzate contempla tutti i futuri progetti, finanziati con fondi comunali e fondi europei (PICS) sul territorio mostrando una visione complessiva adeguata alle esigenze della città. Contrarie a questi progetti le rappresentanti di Movimento 5 stelle e Partito democratico. Ritorna a votare con la maggioranza, invece, il consigliere Giulio Stompanato che ha approvato le delibere.

Lo stesso Lettieri ha illustrato il piano cominciando dalle opere su via Sammarco e nel centro storico (si tratta di lavori con fondi comunali che da via Annunziata arrivano fino a piazza Castello, con la posa in opera del basolato e di sottoservizi, successivamente estesi anche al resto della croce storica della città). Via libera da parte della maggioranza anche al progetto per il recupero dell’edificio ex Macello, con la realizzazione del centro culturale “m.a.c.e.: mestieri-arte-cultura-eventi”, la rifunzionalizzazione dell’immobile esistente ed il potenziamento dei servizi che già esistono, astenute le consigliere di opposizione.

No della minoranza al piano portato in Assise per il rione Madonnelle con ludoteca e di un parco didattico per l’infanzia, in un terreno che arriva fino all’ingresso della scuola Ferrajolo, il cui esproprio è già iniziato come sottolineato dal primo cittadino. Ok della maggioranza anche al progetto di potenziamento dell’illuminazione smart del centro storico, di Piazza Castello e del Castello stesso: su queste lampade sarà possibile applicare anche i meccanismi di monitoraggio dell’aria. Maggioranza favorevole e partiti di opposizione per il no, anche per il finanziamento della realizzazione di un palazzo delle età al posto dell’attuale e degradato ex “casa del fascio”. Un edificio che dovrebbe essere a disposizione della popolazione anziana e divenire luogo di incontro.

Passa infinte la realizzazione di una piattaforma informatica che gestirà informazioni dell’antico edificio, un museo virtuale all’interno integrato nel sistema museale, un nuovo sistema informativo multimediale per tutte le informazioni e un sistema di proiezioni sulle pareti esterne in notturna per vivere la storia della città.

Duro botta e risposta invece col MS5 in relazione a quanto accaduto nelle ultime ore nel Rione Gescal relativamente all’installazione di una piscina e parco giochi su un pubblico marciapiedi si chiedeva. La consigliera Auriemma ha chiesto di “valutare la possibilità di concedere l’area antistante il plesso residenziale di via Deledda in occupazione stagionale al condominio dell’Edificio D del plesso all’associazione di quartiere se esistente… per attività manifestazioni per il tempo libero dei ragazzi”. La replica di Lettieri è stata netta: “Con il 5stelle ci stiamo abituando a tutto, anche a questo. Mi lascia perplesso perché sostiene una visione della città che non è la nostra, perfettamente contraria dove chiunque può chiedere autorizzazione per periodi stagionali, per mettere una piscina e fare il bagno in strada. Chiede a me di valutare e non ha nemmeno la responsabilità di chiedere di realizzarlo conoscendo le norme che sono contrarie”.

 

Ultima puntualizzazione del sindaco su una sollecitazione del Partito democratico: Lettieri ha confermato che domani il Comune di Acerra parteciperà alla conferenza dei servizi indetta in Regione per un impianto di biometano in località “omo morto”, con immancabile polemica perché il Sindaco, facendo esplicito riferimento al Pd del Presidente De Luca, ha invitato la consigliera Montesarchio dello stesso partito, a recarsi di persona in Regione, essente l’Ente Regionale solito autorizzare questi impianti.