San Felice a Cancello. Si è celebrato al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il processo a carico di Biondillo Gaetano (’75) e Fellico Clemente (’70) imputati di minacce aggravate ai danni di Emilio Nuzzo (ex Sindaco di San Felice a Cancello). I due in data 14 dicembre 2014 avvicinavano fisicamente il Nuzzo, lo inseguivano con l’auto per le strade di San Felice a Cancello e gli rivolgevano le seguenti minacce: “non ti è bastato quello che hai avuto, noi abbiamo ancora un conto in sospeso con te e la tua famiglia, da quando facevi il sindaco, mo’ te ne devi andare e da qua non devi più passare … cerca di andare via, altrimenti ti portiamo là dietro e ti massacriamo di botte, non lo facciamo qua per non farti fare una brutta figura davanti a tutti … t’amma accirere, accà nunn’a passà cchiù scem’”.
Durante il suo esame dibattimentale Nuzzo Emilio ha spiegato che il rancore di Biondillo e Fellico derivava evidentemente dal fatto che egli, allorquando ricopriva la carica di Sindaco, aveva fatto installare delle telecamere in San Felice a Cancello per contrastare l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Giudice Monocratico del Tribunale Sammaritano, Dott. Davide Valenziano, dopo la discussione delle parti tra le quali l’Avv. Alberto Martucci che ha concluso nell’interesse di Nuzzo Emilio parte civile, ha condannato entrambi gli imputati alla pena di mesi sei di reclusione.