Capua. Finale pirotecnico, almeno nelle proposte per la seconda fase della campagna elettorale per le Amministrative di Capua. La sfida tra il candidato del centrosinistra Luca Branco e l’aspirante sindaco del centrodestra Angelo Di Rienzo si gioca sul filo dei numeri, ma anche delle proposte più o meno sorprendenti che arrivano dai due contendenti alla vista del traguardo.
Branco, in attesa della chiusura di stasera in piazza Maiella, ieri ha tentato il colpaccio “in trasferta”, portando la sfida a Sant’Angelo in Formis, da sempre fortino del centrodestra locale e dove probabilmente si giocherà una delle battaglie decisive per lo scranno più alto del palazzo di piazza dei Giudici. In occasione dell’incontro Branco ha proposto la realizzazione di un unico centro storico unendo attraverso un corridoio culturale il centro di Capua con il borgo santangiolese. “Non più un delegato ma una delegazione fatta di uomini e donne che contribuiranno ad essere delle sentinelle della bellezza di Sant’Angelo”.
Più o meno in contemporanea, sempre a Sant’Angelo in Formis, Angelo Di Rienzo comunicava il suo programma di governo. La proposta forte di queste ore è la rinuncia all’indennità di carica con la quale Di Rienzo annuncia nuovi interventi per migliorare la città. Con i soldi del primo stipendio, in caso di vittoria, l’amministrazione targata centrodestra avvierà gli interventi per la realizzazione di sei piccole aree gioco per i bambini in altrettanti punti della città: Rione Carlo Santagata, Porta Roma, Rione Madonna di Loreto, Rione Risorgimento, Sant’Angelo in Formis e Villa Comunale. Stasera chiusura in piazza Duomo, poi silenzio elettorale e parola ai votanti. Domenica notte Capua conoscerà già il nome del suo ottantesimo sindaco.
