Alife. È stato condannato a 7 anni e 4 mesi l’uomo accusato di aver violentato la figlia della compagna. Secondo l’accusa, madre e figlia avrebbero subito violenze protratte per molti anni. Per evitare che la ragazza, appena dodicenne, raccontasse tutto alla amdre, l’uomo l’aveva minacciata di morte, per imporle il silenzio.
Una violenza inaudita scatenata sempre per banali motivi e che l’uomo sfogava sulla compagna e sulla figlia che lei aveva avuto da una precedente relazione. Violenza che si è aggravata quando la donna ha chiesto la separazione. La madre della ragazza ha tentato di proteggere la figlia, e per paura di essere uccisa, non ha denunciato, finché non ha deciso di rivolgersi ad un centro antiviolenza che ha aiutato lei e la ragazza ad uscire da quell’incubo.