Casal di Principe. “Solidarietà al carabiniere ferito, ma è tempo di affrontare le questioni sicurezza e immigrazione superando gli steccati ideologici”. Così il candidato a sindaco Luigi Petrillo commenta il ferimento di un militare in servizio alla Compagnia di Casal di Principe durante l’arresto di un giovane migrante, accusato di aver molestato alcune ragazzine.
“Per prima cosa ci tengo a esprimere la mia vicinanza e quella della coalizione che guido all’intera Arma dei carabinieri e a tutte le forze dell’ordine che quotidianamente vigilano sui nostri territori. Credo però sia giunto il momento di dedicarci al problema in maniera razionale garantendo sia la sicurezza dei nostri concittadini che la pacifica convivenza. Voltarsi dall’altra parte – puntualizza il candidato sindaco – non serve a nulla e bisogna arginare qualsiasi deriva discriminatoria, ma per fare ciò occorre prendere coscienza del problema”.
“Per prima cosa bisogna creare una mappa dei migranti, regolari e non, presenti sul nostro territorio, provando a creare un censimento con i Comuni vicini per governare questi flussi. Sul fronte sicurezza l’amministrazione uscente ha operato diverse assunzioni nella municipale ma i risultati non si vedono: tra le proposte sul tavolo c’è quella di creare un turno ulteriore nei weekend e nelle ore serali per arginare episodi minori come risse in piazza e vandalismo e sgravare carabinieri e polizia di alcuni interventi” conclude Petrillo.