Skip to main content

Piante sparite e parcheggiatori abusivi: l’inaugurazione è già un ricordo. Ecco la situazione dell’ospedale

Marcianise. A 2 mesi dall’inaugurazione della struttura ospedaliera di Marcianise intitolata alla Dottoressa Anastasia Guerriero, la situazione è tutt’altro che positiva. Come dimostrano le foto, il nosocomio è circondato da erba incolta. Le piante che erano state a dimora sono già mancanti di qualche unità (probabilmente rubate) e continuano a “lavorare”, indisturbati, i parcheggiatori abusivi. Il viale in cui le piante messe a dimora sono già in parte abbandonate è quello da poco intitolata a Sossietta Scialla. Una situazione di degrado, della quale molte persone hanno anche risentito, visto l’eccesso di polline e di piante non curate a cui sono esposti.

 

L’inaugurazione

Lo scorso 9 aprile la struttura ospedaliera è stata ribattezzata ufficialmente alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca che ha tagliato il nastro, accompagnato dal sindaco Antonello Velardi e dai consiglieri regionali Stefano Graziano e Luigi Bosco. Originaria di Marcianise, laureata in Medicina e poi specializzata in pediatria, ematologia e oncologia al Policlinico Gemelli di Roma, Anastasia Guerriero nel 1993 si è trasferita negli Usa, dove ha svolto attività di ricerca all’Università di Atlanta e all’Istituto di Genetica Umana dell’Università della Pennsylvania. Oggi, a distanza di 2 mesi, è questa la situazione dell’ospedale di Marcianise.