San Felice a Cancello. La nota Fiadel: Per il momento decidiamo non partecipiamo alle iniziative mosse da altri sindacati ed evitare di fare inutili “ammuine” per conquistare qualche tessera in più. Preferiamo tenere un basso profilo ed attendere l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale.
Per quanto riguarda, invece, il ritardo delle retribuzioni, precisiamo che al momento è vigente lo stato di agitazione e che siamo in attesa della convocazione da parte della Prefettura di Caserta. Tuttavia, appare davvero strano che la società Buttol s.r.l. proprio a conclusione della gestione commissariale decida di non pagare le retribuzioni ai lavoratori, un atteggiamento che mette da subito in crisi la nuova Amministrazione Comunale, semmai il problema si sarebbe dovuto creare molto prima.
In merito, invece, alle diverse tematiche ancora in essere che attendono una risoluzione siamo convinti che – al contrario di quanto si possa pensare – sia più utile un confronto con i nuovi rappresentanti dell’Ente, giusto per essere coerenti con quello che abbiamo sempre sostenuto. Pertanto, a nostro avviso, riteniamo che il momento ci imponga un atteggiamento l moderato, prima di tentare la costruzione di un percorso condiviso con l’azienda ed il Comune perché, nonostante l’urgenza che abbiamo di srotolare alcune matasse, cerchiamo un approccio che sia collaborativo e non aggressivo, non ne abbiamo le ragioni, per cui nell’attesa, stiamo già elaborando un elenco dettagliato di tutte le problematiche sostenute dai lavoratori in questi
mesi prima delle elezioni e che hanno messo a dura prova la loro pazienza.
Ciò premesso, contiamo di fare un incontro con i lavoratori interessati nella prossima
settimana, giusto per fare il punto della situazione e organizzare le prossime iniziative da porre in essere nel caso in cui dovesse fallire questo umile tentativo proposto dalla FIADEL e condiviso dai nostri iscritti.”
