Aversa. Sconforto ed incredulità per la morte della giovane Elisabetta Nardi, giovane studentessa originaria di Trentola Ducenta, ma resiente ad Aversa. Sui social non sono mancate le dediche degli amici, dei familiari e delle persone che non sono riuscite a restare indifferenti davanti ad una tragedia così inspiegabile. «Sei già diventata un angelo», scrive uno degli amici sulla sua bacheca facebook. «Ancora non riesco a crederci…», scrive invece un’altra ragazza, amica di Elisabetta.
I funerali della giovane verranno celebrati oggi pomeriggio, alle 15.30, presso la Chiesa di Maria Santissima Annunziata ad Aversa: oltre a familiari ed amici, si prevede la presenza di gran parte della cittadina aversana e di Trentola Ducenta. Al funerale è prevista anche una delegazione di docenti ed alunni con lo stendardo dell’istituto alberghiero che frequentava Elisabetta, che nei prossimi giorni deciderà modalità e tempistica per il rilascio del diploma in onore della ragazza.
Il primo lancio
Una tragedia immensa quella che ha colpito Aversa e gli studenti dell’Istituto alberghiero della città normanna. Non ce l’ha fatta Elisabetta Nardi, la giovane studentessa in coma da pasqua, dopo essere stata colpita da un forte mal di testa. Ancora da accertare le cause del decesso.
Elisabetta aveva accusato un forte mal di testa ed era stata trasportata in ospedale. Rimasta in coma per oltre un mese, la sua giovane vita è stata strappata via. Tristezza ed incredulità tra gli amici di classe di Elisabetta, che quest’anno avrebbe dovuto affrontare la maturità.