Casal di Principe. I carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un cittadino statunitense, accusato di omicidio stradale plurimo. Nell’incidente morirono il 29enne Luca Diana di Casal di Principe, dipendente del caseificio Schiavone e prossimo alle nozze, e un militare americano.
Le indagini, supportate anche da dichiarazioni di testimoni, perizie e filmati, hanno consentito di raccogliere indizi di colpevozze gravi nei confronti dello statunitense per l’incidente del 6 settembre 2018 avvenuto nei pressi dell’uscita di Casal di Principe della Nola-Villa Literno. Rimasero coinvolte quattro vetture e due furono le vittime: oltre al povero Luca, morì anche un militare americano, amico dell’arrestato.
Luca stava guidando il furgone del caseificio Schiavone, gestito dal suocero, e si stava recando al lavoro quando sopraggiunse contromano un’auto con a bordo due persone. Ne nacque una carambola tragica che non lasciò scampo al 29enne: un giovane perbene, un ragazzo d’oro, morto poco prima di dire sì alla sua Maria per la follia di chi purtroppo quella notte ha incontrato sulla sua strada.
La fuga dall’ospedale
L’arrestato, stando a quanto emerso dalle indagini, ha imboccato contromano la strada ad una velocità superiore al limite imposto, terminando la sua corsa contro il furgone guidato dal 29enne. Luca Diana morì sul colpo.
A distanza di poche ore, in seguito alle lesioni riportate, morì anche l’americano che viaggiava a bordo del veicolo condotto dall’arresto. Dopo l’incidente l’indagato venne portato all’ospedale di Aversa ma si allontanò arbitrariamente dalla struttura evitando di sottoporsi agli test alcolemici e tossicologici chiesti dai carabinieri.
Nella foto Luca Diana
