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Festeggiamenti eccessivi e raid alle case di candidati avversari. POTEVATE EVITARLO

Cervino. Abbiamo seguito live questa campagna elettorale di Cervino, per la prima volta nella storia di questo Comune. E’ stata una esperienza faticosa ma al tempo stesso soddisfacente. Abbiamo rispettato la par condicio, dando eguale spazio alle due liste in campo.

Ci permettiamo quindi di fare un appunto sui festeggiamenti di ieri sera da parte di Forza Cervino, in alcuni casi, soprattutto a Cervino capoluogo si è esagerato, arrivando anche a provocazioni assurde.

Bussare continuamente a casa di candidati avversari e schernirli, compiere atti di vandalismo e strappare i loro manifesti. Cerchiamo di finirla, si poteva festeggiare in maniera diversa, in maniera più civile.

Dispiace scrivere questo, abbiamo frequentato durante la campagna elettorale entrambe le coalizioni e abbiamo ricevuto grande ospitalità da parte di tutti.

Si è chiusa una pagina, la campagna elettorale è finita, si pensi solo al bene del paese, a fare cose e soprattutto evitiamo ripicche ed eventuali vendette. Ci vorrebbe un terzo tempo, una stretta di mano tra la coalizione che ha vinto e quella che ha perso, anche ideale. Un po’ come accade alla fine di una partita di calcio.

Non abbracciate solo l’amico, il compagno di lista, abbracciate anche l’avversario, nonostante l’astio che abbiamo visto dai palchi.

A proposito di abbraccio, vi proponiamo quello di ieri pomeriggio a Messercola, poco dopo il mercato, quando l’ingegnere del Comune Pietro Esposito Acanfora si è congratulato con il neo sindaco venendogli incontro, un abbraccio caldo e affettuoso, andato in diretta facebook sulla nostra pagina. ECCO IL FRAME.