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Nei guai perchè voleva aprire un negozio, scagionato ras dei Casalesi

Cancello Arnone/Mondragone. Aveva attestato di essere “pulito”, nonostante nel suo casellario giudiziario avesse all’attivo precedenti per camorra e armi già nel 2012. Voleva aprire un negozio a Mondragone, e invece, per Biagio Ianuario, 42 anni, di Cancello Arnone, considerato un elemento della fazione Zagaria, si era aperto un nuovo procedimento per falsità ideologica.

Questa mattina però il suo staff legale, composto dagli avvocati Rosario Avenia e Angelo Raucci, è riuscito a farlo scagionare da questa accusa. Il giudice monocratico Dessì lo ha infatti mandato assolto nonostante la richiesta del pubblico ministero che, nel corso della requisitoria, aveva invocato la condanna a un anno di reclusione.

Ianuario resta comunque detenuto dopo la condanna a 10 anni per altri reati di camorra, scaturiti da un’inchiesta sulle estorsioni nel Basso Volturno. Furono proprio i suoi precedenti a metterlo nei guai nel 2012 quando presentò una dichiarazione sostitutiva allo sportello unico delle attività produttive del Comune di Mondragone, per aprire un nuovo negozio al dettaglo.

In quell’occasione Ianuario, aspirante commerciante, dichiarò di avere i requisiti per aprire al dettaglio nonostante fosse stato condannato per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso e detenzione illegale di armi. Le verifiche non gli lasciarono scampo facendo addirittura aprire a suo carico un nuovo procedimento che oggi si è concluso con l’assoluzione.