San Felice a Cancello. Si è celebrato stamane innanzi al Tribunale Penale di Santa Maria Capua Vetere, Giudice Dott. Meccariello, il processo a carico di Umberto Nuzzo classe ’96 (figlio di Emilio Nuzzo) e di Pasquale Nuzzo classe ’94 e Umberto Nuzzo classe ’89 (nipoti di Emilio Nuzzo). I giovani erano imputati di lesioni volontarie aggravate, porto d’arma e minacce gravi ai danni di Verdicchio Alessandro classe ’93 e Piscitelli Filippo classe ’63 tutti di San Felice a Cancello.
Il fatto si sarebbe verificato allorquando il 7 novembre 2016 , nei pressi dell’abitazione dei Nuzzo, dopo una serie di alterchi e provocazioni, Verdicchio e Piscitelli sarebbero stati malmenati dagli imputati i quali avrebbero utilizzato anche un “tirapugni” per provocare maggiori sofferenze.
Dopo una intensa istruttoria e dopo la richiesta di condanna formulata dal P.M. i difensori dei giovani Nuzzo (Avvocati Alberto Martucci e Felice Medici) hanno dimostrato che in realtà furono i loro assistiti a subire pedinamenti, persecuzioni e aggressioni, riportando altresì traumi e lesioni. Il Giudice quindi, all’esito, ha pronunziato sentenza assolutoria per tutti e tre gli imputati.
