CAIAZZO (Stefania Mastroianni). Una cena gourmet, ingredienti che celebrano il territorio e quattro mani ai fornelli: sono questi gli elementi salienti dell’evento di cucina che si terrà domenica 26 maggio 2019 alle ore 20 presso il ristorante Zest di via Cattabeni, a Caiazzo.
Una location piacevole per una serata dedicata a piatti davvero unici. Il ristorante Zest è lo spazio in cui Amelia Falco, chef di Piana di Monte Verna, opera tutti i giorni per deliziare i clienti, con visuale sullo storico Castello longobardo di Caiazzo. Il nome di Amelia Falco è legato alla partecipazione a Masterchef Italia 4, programma che nel 2015 l’ha vista arrivare in finale e le ha dato notorietà e successo, aprendole le porte della cucina, sua vera passione trasformata oggi in un lavoro.
Proprio da Zest sarà possibile conoscere la cucina di Amelia Falco, in collaborazione con Kateryna Gryniukh, seconda classificata a Masterchef Italia 7 e chef ucraina che vive a Salerno. L’evento che le due colleghe stanno organizzando è succulento per tutto ciò che ha da offrire ai clienti e ai curiosi, è interessante perché è a 4 mani e non a 2 e perciò più ricco di sorprese e di contributi.
Dal 2015 ad oggi …
Sono 4 anni che la vita di Amelia Falco è dedicata alla cucina e agli eventi gastronomici. Fra tutte, si ricordano le collaborazioni con la chef stellata casertana Rosanna Marziale, con Mr Bastianich, Roberto Apa e Lorenzo De Guio.
Una passione che è diventata un lavoro soddisfacente a tutti gli effetti: oggi Amelia è una chef e ha trovato spazio e libertà da Zest, dopo aver conosciuto varie realtà in tutto il territorio italiano ed è in questo splendente percorso che la serata a 4 mani si va ad inserire.
La cena a 4 mani
Un menu molto invitante quello che Falco e Gryniukh hanno scelto di sperimentare il 26 maggio a Caiazzo. Cinque portate, firmate alternativamente Falco e Gryniukh, che stupiranno i commensali, con un’attenzione agli ingredienti del territorio (olive nere caiazzane, acciughe di Cetara, ricotta di bufala, asparagi di montagna) rivisitati in modo personale. Il tutto, accompagnato da un vino Marsala Superiore Dolce di Cantine Pellegrino.
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