Regionale. Sette persone, tra cui un poliziotto ancora in servizio nell’ufficio immigrazione della Questura di Napoli e un altro in pensione, sono state arrestate in una operazione, ancora in corso, coordinata dalla Procura di Napoli. Sgominata un’associazione per delinquere finalizzata a favorire l’immigrazione clandestina. Ad alcuni indagati si contesta il reato di corruzione.
Dell’organizzazione facevano parte poliziotti ed extracomunitari. L’indagine nasce da una segnalazione per finanziamento al terrorismo. In corso numerose perquisizioni. “Ne abbiamo fatto entrare a migliaia”. Questa una delle intercettazioni carpite nell’ambito dell’operazione della Procura di Napoli contro una banda, di cui facevano parte anche alcuni poliziotti, che favoriva l’ingresso di immigrati in Italia dietro corruzione.
Durante le perquisizioni è stata anche trovata una agendina nella quale era stato annotato un tariffario, con le cifre che i poliziotti percepivano da alcuni immigrati facenti parte dell’organizzazione che, suddivisi per nazionalità (tunisina, algerina, etc. etc.), raccoglievano le richieste e poi corrompevano gli agenti per ottenere autorizzazioni. L’intermediario era l’ex poliziotto in pensione che si metteva di volta in volta in contatto con alcuni colleghi in servizio.