Nazionale. Sarebbe morto per per un colpo inferto dalla figlia durante una colluttazione il 41enne Lorenzo Sciacquatori, deceduto stamattina a Monterotondo. E’ quanto emergerebbe da un primo esame del corpo, eseguito in queste ore, a cui seguirà l’autopsia. A quanto ricostruito finora, la morte del 41enne, disoccupato e alcolizzato, rientrerebbe in un contesto di violenze avvenute negli ultimi anni nei confronti di tutte le donne del nucleo familiare: la compagna (e non la moglie come detto in precedenza), la figlia l’anziana madre.
Rientrato a casa ubriaco, intorno alle 5, avrebbe preso a calci la porta dell’appartamento per farsi aprire e una volta all’interno ha aggredito con insulti e minacce di morte sia la compagna sia la madre anziana in gravi condizioni di salute e la figlia che aveva tentato di difendere la nonna. In casa sarebbe arrivata anche la sorella dell’uomo, a sua volta insultata. Le quattro donne, intorno alle otto, avrebbero deciso di scappare per paura di subire più gravi conseguenze. Tanto che la figlia è uscita in pigiama. Appena varcato il portone sono state raggiunte dal 41enne che strattonando violentemente l’anziana madre, le invitava a rientrare a casa.
Di fronte alla loro opposizione l’uomo ha aggredito e picchiato la compagna e così la figlia, appassionata di boxe, l’ha difesa, ne è nata una colluttazione in cui è rimasto ferito. Poi hanno chiamato i soccorsi, ma l’uomo è deceduto in ospedale. Sul posto è stato trovato un coltello che la ragazza aveva portato perché impaurita dal padre.